Una settimana di letture #4

Angela Davis una volta ha scritto «In una società razzista non basta non essere razzisti, bisogna essere antirazzisti e antisessisti». È con queste parole che una delle più famose attiviste per i diritti civili, già membro delle Pantere Nere, e da molti considerata precorritrice del femminismo intersezionale, sprona i membri della società ad un rifiuto delle discriminazioni che non sia solo individuale, ma attivo e pubblico. Un appello ad alzare voce, al di là del paese in cui viviamo, della visibilità più o meno estesa di cui godiamo, e dei contesti culturali da cui proveniamo, facendo leva sugli strumenti che abbiamo.
È proprio ripensando alle parole di Davis che Giornate di letture ha dato vita, insieme a Lisa di @bookaholicclub, al gruppo di lettura Diritti tra le righe, che, dopo una breve pausa, riprende da ottobre con una nuova edizione. Lo scopo è quello di affrontare la discriminazione attraverso gli strumenti a noi più vicini: i libri. Per dimostrare che si può sempre alzare la voce contro le disuguaglianze, anche con un atto tanto semplice, ma vigoroso, come quello della lettura.

Ogni mese il gruppo affronterà, attraverso un’opera dedicata, uno dei temi principali che ruotano attorno ai diritti civili (il cui numero è stato ampliato rispetto alla prima edizione): discriminazione razziale, diritto all’istruzione, salute mentale, diritti LGBTQ+, etc… Al termine di ogni tappa seguirà una diretta, in cui discutere del libro letto, e alzare lo sguardo anche ad altre questioni riguardanti la tematica del mese. Come mostrato dalla locandina qui accanto, si tratta di un progetto ambizioso, che, a partire dal 1 ottobre 2021, proseguirà fino all’estate del 2022. Siete tutti benvenuti a partecipare, anche se solo per una tappa: a questo link potete accedere al gruppo telegram, ideato come piattaforma per organizzare le dirette, scambiare materiali sul tema e chiacchierare delle letture in corso.
Prima di lasciarvi alla consueta rassegna settimanale, però, ci tengo a ricordarvi la diretta che si terrà stasera (cfr. locandina qui accanto) sul nostro profilo IG @giornate_di_lettura, durante la quale Vittorio e io ripercorreremo le vicende narrative e i temi più importanti dei canti VII – XII del Paradiso dantesco.

Concluderemo così la seconda tappa del gruppo di lettura La selva oscura (al quale potete sempre iscrivervi tramite questo link) organizzato insieme ad Adele di @lostinclassicworld con l’intento di portare avanti, in quest’anno dantesco, la lettura integrale della Commedia.
✍️ Qui sul blog
- Questa settimana Vittorio vi ha proposto due citazioni tratte da La prigioniera di Marcel Proust:
- Una incentrata sul tema del sonno, asse portante de Alla ricerca del tempo perduto
- Un’altra sulla vecchiaia e su come vogliamo apparire agli occhi della società.
- In questo filone tematico si inserisce anche l’Incipit de Lettera a Meneceo, di Epicuro, che riflette sul rapporto tra felicità e giovinezza.
- Di società e caratteri controcorrenti parla del resto anche Kent Haruf nel suo La strada di casa, di cui giovedì vi abbiamo proposto un estratto.
- Di carattere più antropologico è invece la citazione tratta dal saggio Europei senza se e senza ma: storie di neandertaliani e di immigrati (di cui tra l’altro vi consiglio la lettura) di Guido Barbujani, che riassume qui le ragioni per le quali ad un certo punto l’umanità ha sviluppato la scrittura.
- Da Paranoia di Shirley Jackson è estrapolato un ultimo pensiero sui libri e sui personaggi che vi compaiono.
📷 Su Instagram
- Questa settimana Maresa vi ha proposto due consigli di lettura:
- Per la rubrica Vi leggo una poesia Maresa ha letto Anche tu sei l’amore di Cesare Pavese.
- Per il gruppo dantesco, sono uscite le letture di Gerardo degli ultimi canti di questa seconda tappa:
📚 Curiosità dall’internet
- Su youtube Chiara Sgarbi propone una lista di 10 opere che ruotano attorno al tema del surriscaldamento climatico
- A questo link potete invece trovare l’intervento integrale tenuto quest’anno da Kazuo Ishiguro al festival Pordenonelegge: protagonista dell’incontro è stato l’ultimo romanzo dell’autore Klara e il Sole.
- Su Il Post si torna a discutere dell’annosa diatriba che oppone i fedeli al cartaceo e i fan degli ebook. In Perché gli ebook non ci hanno mai convinto troppo si analizzano in maniera acuta e snella le ragioni per cui molti lettori (tra cui la sottoscritta) trovano difficile convertirsi al digitale.
- Con il suo articolo Alla guerra come alla vita: Lilli Gruber racconta Martha Gellhorn, Marta Serafini presenta sul Corriere della sera il nuovo libro di Gruber, nelle librerie dal 21 settembre, dal titolo La guerra dentro. Martha Gellhorn e il dovere della verità.
- In L’isola “letteraria” da cui salpò il Pequod di “Moby Dick” trovate alcune suggestioni turistico-letterarie sull’isola Nantucket, passata alla storia grazie al capolavoro di Melville.
- Su Pangea vi consigliamo Biblica, atroce, immensa Grazia Deledda. Ecco perché “Canne al vento” è un romanzo memorabile, che offre un interessante affresco sull’universalità e profondità di scrittura di questa scrittrice sarda.
- Infine in Misogino, sessista, patriarcale: fenomenologia del femminicidio Maria Mantello racconta su MicroMega cosa sappiamo oggi sulle cause che muovono alla violenza di genere.
5 pensieri su “Parte la seconda edizione di “diritti tra le righe”, l’annosa questione degli ebook, e altre curiosità della settimana”