Se un libro si compone essenzialmente di frammenti, cioè di riflessioni raccolte in maniera disordinata e “aperta”, risulta difficile farne un riassunto o un commento. Parliamo de «Il libro dell’inquietudine» di Fernando Pessoa (Oscar Mondadori 2016, traduzione di Valeria Tocco). Quanto detto vale anche nel caso della traduzione di Antonio Tabucchi, che ha suddiviso la… Continua a leggere IL 18° CAFFÈ LETTERARIO DI ZURIGO (11 febbraio 2022): FERNANDO PESSOA E «IL LIBRO DELL’INQUIETUDINE» (recensione di Vittorio Panicara).