Godi se il vento ch'entra nel pomario vi rimena l'ondata della vita: qui dove affonda un morto viluppo di memorie, orto non era, ma reliquario. Eugenio Montale, Ossi di seppia, (da In limine)
Tag: Ossi di seppia
Poesia del giorno – 7 marzo 2022
So l'ora in cui la faccia più impassibileè traversata da una cruda smorfia:s'è svelata per poco una pena invisibile.Ciò non vede la gente nell'affollato corso. Voi, mie parole, tradite invano il morsosecreto, il vento che nel cuore soffia.La piú vera ragione è di chi tace.il canto che singhiozza è un canto di pace. Eugenio Montale,… Continua a leggere Poesia del giorno – 7 marzo 2022
Poesia del giorno – 22 dicembre 2021
Se l'ora in cui la faccia più impassibileè traversata da una cruda smorfia:s'è svelata per poco una pena invisibile.Ciò non vede la gente nell'affollato corso.Voi, mie parole, tradite invano il morsosecreto, il vento che nel cuore soffia.La più vera ragione è di chi tace.Il canto che singhiozza è un canto di pace. Eugenio Montale, Ossi… Continua a leggere Poesia del giorno – 22 dicembre 2021
Poesia del giorno – 7 ottobre 2020
Dove se ne vanno le ricciute donzelleche recano le colme anfore su le spalleed hanno il fermo passo sì leggero;e in fondo uno sbocco di valleinvano attende le bellecui adombra una pergola di vignae i grappoli ne pendono oscillando.Il sole che va in alto,le intraviste pendicinon han tinte: nel blandominuto la natura fulminataatteggia le felicisue… Continua a leggere Poesia del giorno – 7 ottobre 2020