citazioni, Eco (citazioni), lingua (citazioni), Umberto Eco

Citazione del giorno – 5 aprile 2023

La lingua per definizione, va dove essa vuole, nessun decreto dall’alto, né da parte della politica, né da parte dell’accademia, può fermarla. Umberto Eco, Sulla letteratura, 2002

citazioni, Daniel C. Dennett, Dennett (citazioni), evoluzione (citazioni), libertà (citazioni), uomo (citazioni)

Citazione del giorno – 6 aprile 2022

La libertà umana non è un’illusione; è un fenomeno oggettivo, distinto da tutte le altre condizioni biologiche e presente in una sola specie, noi. […] La libertà umana è reale – reale quanto il linguaggio, la musica e il denaro […]. Ma come il linguaggio, la musica, il denaro e altri prodotti della società, la… Continua a leggere Citazione del giorno – 6 aprile 2022

Pubblicità
Alessandra Comneno, Comneno (citazioni), lingua (citazioni)

Frase del giorno – 30 ottobre 2021

Se mi domandi se sono stanca, ti risponderò di no! La parola ha un potere infinito, e noi siamo i primi ad ascoltarci, perché la nostra lingua é molto vicina alle nostre orecchie. Sta' quindi attenta a quello che dici: la parola crea ma può anche distruggere! Alessandra Comneno, Custode del fuoco sacro.

Carlos Ruiz Zafón, lingua (citazioni), Zafón (citazioni)

Citazione del giorno – 9 settembre 2021

Non esistono lingue morte ma solo cervelli in letargo. Carlos Ruiz Zafón, L'ombra del vento.

citazioni, Fëdor Dostoevskij, Lev Tolstoj, Marcel Proust, Proust (citazioni), romanzo (citazioni)

Citazione del giorno – 17 marzo 2021

Se voi mi domandaste qual è il più bel romanzo ch’io conosca, sarei senz’altro assai in difficoltà a rispondervi. Forse darei il primo posto a L'idiota di Dostoevskij. Ora, io ignoro le qualità e i difetti del suo stile, avendolo letto solo in delle terribili traduzioni, so solo (...) che è un romanzo scritto in… Continua a leggere Citazione del giorno – 17 marzo 2021

argomentazione (citazioni), Gerardo Passannante, Letteratura italiana, Passannante (recensioni), Recensioni, romanzo (citazioni)

QUANDO AD ARGOMENTARE È UN NARRATORE: BREVI OSSERVAZIONI SU DUE CAPITOLI DEL ROMANZO STORICO «COSTANTINO. L’INFANTE DI NAISSUS» DI GERARDO PASSANNANTE (a cura di Vittorio Panicara).

È possibile che un narratore, nel bel mezzo del racconto, voglia difendere una sua tesi e si metta ad argomentare come farebbe un oratore di fronte alla sua platea? Naturalmente sì, gli esempi letterari non mancano, e l’autore può affidare il compito o a un personaggio, riportandone il discorso, o intervenendo direttamente con la voce… Continua a leggere QUANDO AD ARGOMENTARE È UN NARRATORE: BREVI OSSERVAZIONI SU DUE CAPITOLI DEL ROMANZO STORICO «COSTANTINO. L’INFANTE DI NAISSUS» DI GERARDO PASSANNANTE (a cura di Vittorio Panicara).

bilinguismo (citazioni), citazioni, Dante (citazioni), Dante Alighieri, De Vulgari Eloquentia, lingua (citazioni), lingua italiana (citazioni)

Citazione del giorno – 18 gennaio 2021

Venendo subito al punto, che chiamo lingua volgare quella che i bambini apprendono da chi sta loro intorno dal momento che cominciano ad articolare i suoni; oppure per esser più brevi, la lingua volgare è quella che, senza bisogno di regole, impariamo imitando la nostra nutrice. Dante Alighieri, De vulgari eloquentia, Milano, Garzanti, 2009.

Andrea Moro, lettura, Moro (recensioni), razzismo (citazioni), Recensioni

Il pregiudizio linguistico e il razzismo nell’ultimo libro di Andrea Moro La razza e la lingua

Il tema del razzismo è quanto mai attuale in un periodo che ha visto il ritorno al potere di destre estreme e di una politica europea sempre meno inclusiva rispetto alle diversità culturali e etniche. Forse il lettore medio non si scandalizzerà, anche se dovrebbe, nel sapere che la parola “razza” è presente addirittura nella… Continua a leggere Il pregiudizio linguistico e il razzismo nell’ultimo libro di Andrea Moro La razza e la lingua

Lessicologia (citazioni), lettura, lingua (citazioni), Simon Winchester, Winchester (citazioni)

citazione del giorno ~ 18 giugno 2019

«Nessuna lingua che dipenda dall'uso arbitrario e dal costume potrà mai essere permanentemente la stessa, ma sarà sempre in una condizione mutevole e fluttuante; e ciò che è considerato gentile ed elegante in un'epoca, potrebbe essere ritenuto rozzo e barbaro in un'altra» Benjamin Martin, citato in Il professore e il pazzo di Simon Winchester