Ad undici anni, sia pure precoci, si sogna vasto e confuso, senza riferimento alle cose reali, inventando il futuro, e sentendo solo il terrore la baldanza e l'inafferrabile acerbità della vita. Maria Bellonci, Lucrezia Borgia.
Rem tene verba sequentur
Ad undici anni, sia pure precoci, si sogna vasto e confuso, senza riferimento alle cose reali, inventando il futuro, e sentendo solo il terrore la baldanza e l'inafferrabile acerbità della vita. Maria Bellonci, Lucrezia Borgia.