L'ARCA La tempesta di primavera ha sconvoltol’ombrello del salice,al turbine d’apriles‘è impigliato nell’orto il vello d’oroche nasconde i miei morti,i miei cani fidati, le mie vecchieserve – quanti da allora(quando il salce era biondo e io ne stroncavole anella con la fionda) son calati,vivi, nel trabocchetto. La tempestacerto li riunirà sotto quel tettodi prima, ma… Continua a leggere Poesia del giorno – 13 marzo 2023
Categoria: Montale (poesie)
Poesia del giorno – 10 agosto 2022
Godi se il vento ch'entra nel pomario vi rimena l'ondata della vita: qui dove affonda un morto viluppo di memorie, orto non era, ma reliquario. Eugenio Montale, Ossi di seppia, (da In limine)
Poesia del giorno – 7 marzo 2022
So l'ora in cui la faccia più impassibileè traversata da una cruda smorfia:s'è svelata per poco una pena invisibile.Ciò non vede la gente nell'affollato corso. Voi, mie parole, tradite invano il morsosecreto, il vento che nel cuore soffia.La piú vera ragione è di chi tace.il canto che singhiozza è un canto di pace. Eugenio Montale,… Continua a leggere Poesia del giorno – 7 marzo 2022
Poesia del giorno – 22 dicembre 2021
Se l'ora in cui la faccia più impassibileè traversata da una cruda smorfia:s'è svelata per poco una pena invisibile.Ciò non vede la gente nell'affollato corso.Voi, mie parole, tradite invano il morsosecreto, il vento che nel cuore soffia.La più vera ragione è di chi tace.Il canto che singhiozza è un canto di pace. Eugenio Montale, Ossi… Continua a leggere Poesia del giorno – 22 dicembre 2021
Poesia del giorno – 1° settembre 2021
Il genioIl genio purtroppo non parlaper bocca sua.Il genio lascia qualche traccia di zampettacome la lepre sulla neve.La natura del genio è che se smettedi camminare ogni congegno è coltoda paralisi.Allora il mondo è fermo nell'attesache qualche lepre corra su improbabilinevate.Fermo e veloce nel suo girotondonon può leggere improntesfarinate da tempo,indecifrabili. Eugenio Montale, Satura, Oscar… Continua a leggere Poesia del giorno – 1° settembre 2021
Poesia del giorno – 17 febbraio 2021
In giorni come questi, spessola tetraggine m’assalee il vivere d’ora in orami tortura. Ma arrivi tuche sconfiggi la noiacoi tuoi discorsi variopinti.Anche oggi cercheremo una breccia.Una parola che ci possa salvaree che ci tenga in bilicosul confine ideale tra realtàe fantasia potrà, anchese per poco, cangiare l’esistenza. Eugenio Montale, Diario postumo, Mondadori, Milano 1997.
Poesia del giorno – 17 Dicembre 2020
*** Ecco il segno; s'innerva sul muro che s'indora: un frastaglio di palma bruciato dai barbagli dell'aurora. Il passo che proviene dalla serra sì lieve, non è felpato dalla neve, è ancora tua vita, sangue nelle mie vene. Eugenio Montale, Mottetti.
Poesia del giorno – 7 ottobre 2020
Dove se ne vanno le ricciute donzelleche recano le colme anfore su le spalleed hanno il fermo passo sì leggero;e in fondo uno sbocco di valleinvano attende le bellecui adombra una pergola di vignae i grappoli ne pendono oscillando.Il sole che va in alto,le intraviste pendicinon han tinte: nel blandominuto la natura fulminataatteggia le felicisue… Continua a leggere Poesia del giorno – 7 ottobre 2020
Poesia del giorno – 27 luglio 2020
È ridicolo credere da "Satura II" È ridicolo credere che gli uomini di domani possano essere uomini, ridicolo pensare che la scimmia sperasse di camminare un giorno su due zampe è ridicolo ipotecare il tempo e lo è altrettanto immaginare un tempo suddiviso in più tempi e più che mai supporre che qualcosa esista… Continua a leggere Poesia del giorno – 27 luglio 2020
La poesia del giorno – 18 marzo 2020
Lo sai: debbo riperderti e non posso. Come un tiro aggiustato mi sommuove ogni opera, ogni grido e anche lo spiro salino che straripa dai moli e fa l’oscura primavera di Sottoripa. Paese di ferrame e alberature a selva nella polvere del vespro. Un ronzìo lungo viene dall’aperto, strazia com’unghia ai vetri. Cerco il… Continua a leggere La poesia del giorno – 18 marzo 2020