Il sogno Se il sonno fosse (c’è chi dice) una tregua, un puro riposo della mente, perché, se ti si desta bruscamente, senti che t’han rubato una fortuna? Perché è triste levarsi presto? L’ora ci deruba d’un dono inconcepibile, intimo al punto da esser traducibile solo in sopore, che la veglia dora di sogni,… Continua a leggere La poesia del giorno – 12 dicembre 2018
Categoria: aldilà (citazioni)
La poesia del giorno – 2 novembre 2018
La vecchia pendola a carillon Veniva dalla Francia forse dal tempo Del secondo impero. Non dava trilli o rintocchi ma esalava Più che suonare tanto n’era fioca la voce L’entrata di Escamillo o le campane Di Corneville: le novità di quando Qualcuno l’acquistò: forse il proavo Finito al manicomio e sotterrato Senza rimpianti, necrologi o… Continua a leggere La poesia del giorno – 2 novembre 2018
La poesia del giorno – 17 settembre 2018
Quello che mi resta Quello che mi resta dei tuoi giorni sono queste note tristi che si inseguono nell'aria e disegnano il tuo viso. Quello che mi resta dei tuoi giorni è quell'ultimo sorriso regalato un momento prima di andare via. Quello che mi resta dei tuoi giorni è solo la malinconia. Quello che mi… Continua a leggere La poesia del giorno – 17 settembre 2018
La poesia del giorno – 27 agosto 2018
Ho tanta fede in te Ho tanta fede in te che durerà (è la sciocchezza che ti dissi un giorno) finché un lampo d’oltremondo distrugga quell’immenso cascame in cui viviamo. Ci troveremo allora in non so che punto se ha un senso dire punto dove non è spazio a discutere qualche verso controverso del divino… Continua a leggere La poesia del giorno – 27 agosto 2018
La poesia del giorno – 6 agosto 2018
Avevamo studiato per l'aldilà / un fischio, un segno di riconoscimento. / Mi provo a modularlo nella speranza / che tutti siamo già morti senza saperlo. Eugenio Montale, «A mia moglie», Xenia I («Satura»).