Una settimana di letture #51
Federica Breimaier

Oggi si vota. Le congiunture economiche, storiche e sociali in cui ci troviamo non sono le migliori, preda come siamo di un generale sconforto, alla fine di un anno rivelatosi ancora una volta tutto in salita. Da residente all’estero, ho dovuto imbucare il mio voto in anticipo; l’ho fatto la mattina stessa in cui sono partita da Napoli, poiché temevo di dimenticare la scadenza. Non vi dirò a chi è andata la mia preferenza, anche se, leggendo questo blog, vi sarete fatti un’ idea di chi non ho scelto. In questa introduzione, che mantengo breve, vi dirò solo una cosa, e ve la dico in qualità di cittadina italiana ed europea: votate! Lo so che è complicato, pieno di burocrazia e code da superare, ma votate! Il voto è uno strumento potentissimo, in cui dobbiamo credere tutti. Come già scritto da Costa in un suo articolo (Elezioni 2022: l’importanza di esserci (per cambiare davvero le cose)) non ci sarà mai il partito che la pensa esattamente come voi, ma questa non può essere una scusa per non mobilitarsi, perché il potere del voto è la base della democrazia. Si tratta di un diritto, è vero, ma è in realtà un dovere: un dovere verso noi stessi, verso ciò in cui crediamo, e verso tutti coloro cui questo diritto è negato. Penso all’Iran, dove le donne stanno lottando per riprendersi il diritto all’autodeterminazione, o agli Ucraini del Dombass il cui diritto di scelta è schiacciato e umiliato da scrutatori con il Kalašnikov in mano, che portano urne trasparenti. Andate a votare anche per loro! Siate cittadini anche per loro!
📅 SAVE THE DATE

Si terrà la prossima domenica, 2 ottobre, alle 21, l’ottava diretta del nostro gruppo di lettura 🕰 GdL Proust ritrovato. In questa occasione, Gerardo e Vittorio ripercorreranno i passi più importanti di Sodoma e Gomorra, quarto volume de Alla ricerca del tempo perduto. Trovate tutte le informazioni sulla locandina qui accanto.
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Sabato ricorreva l’anniversario della nascita di Walpole, avvenuta a Londra nel 1717; per l’occasione vi ho riproposto sui nostri canali social l’articolo dedicato alla sua opera più famosa: Alle origini del genere gotico: «Il castello di Otranto» (Pillola di narrativa).
Nel corso della settimana poi ho pubblicato gli incipit di due libri, da me “pescati” prima della partenza, alla stazione di Napoli:
- Incipit del giorno – 21 settembre 2022 tratto da Leggere possedere vendere bruciare di Antonio Franchini
- Incipit del giorno ~ 23 settembre 2022 tratto da Nessuna scuola mi consola di Chiara Valerio
Di poesia ci siamo occupati lunedì, con una composizione di Borges, che potete leggere in Poesia del giorno – 19 settembre 2022, cui sono seguite altre tre citazioni:
- Citazione del giorno – 20 settembre 2022 di Giuseppe Ungaretti
- Frase del giorno – 22 settembre 2022 di M.E. Thomas
- Citazione del giorno – 24 settembre 2022 di Antonin Artaud
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Giovedì ho ripreso un post pubblicato da Maria Chiara di @actonbell, in cui quest’ultima si poneva una domanda su cui io stessa mi sono ritrovata spesso a riflettere: ma ne vale la pena? Vale la pena usando il poco tempo libero creando contenuti di qualità che poi, vuoi per l’algoritmo, vuoi per il costante adeguamento che IG sta portando avanti per assomigliare sempre più a TikTok, vengono ignorati? È ormai da un anno che il mondo del bookstagram non è più lo stesso, e per molti contentcreator la frustrazione è molta. E io sono tra questi. Ho sempre pensato ad IG come ad un canale per sponsorizzare ciò che facciamo qui sul blog, ma anche per comunicare con una community vibrante. Però ormai è diventato quasi impossibile: i post vengono messi in secondo piano, a favore dei reel, e io onestamente mi rifiuto di discutere di libri in, cosa? 30 secondi. Dove voglio arrivare con tutto questo discorso? Non lo so, non lo so ancora. Forse è tempo di cambiare, forse Giornate di lettura è arrivato al picco (parlo del blog, come del profilo IG); sarà il caso di chiarirlo.
Per la rubrica Vi leggo una poesia, Maresa vi ha proposto i versi di Antonia Pozzi, che potete riascoltare cliccando sul video accluso qui a sinistra.
Oltre a ciò, la stessa Maresa vi ha proposto un consiglio di lettura dedicato alla Sicilia e alla mitologia, che potete leggere cliccando qui
📚 Curiosità dall’internet
Come sempre ecco una lista di articoli che questa settimana hanno attirato la nostra attenzione:
- La poesia è l’unico collante della letteratura italiana
- Il concetto di intersezionalità, o come si combinano oppressioni, privilegi, discriminazioni, vantaggi per ognunə di noi: L’intersezionalità è un concetto che trova le sue origini nella storia femminista e antirazzista e consente di evidenziare le relazioni …
- È morta la scrittrice britannica Hilary Mantel: L’autrice di “Wolf Hall” era considerata una dei più importanti romanzieri di lingua inglese e aveva 70 anni
- Il mondo che ha creato Stephen King
- Le sue decine di romanzi horror hanno venduto milioni di copie influenzando cinema, televisione e molto altro: e oggi compie 75 anni
- “Ogni potere politico è contro natura, tende al regime”. Paul Valéry e la dittatura
- Fragile e sanguinante: scorci sul “cubismo poetico” di Sylvia Plath