
Perché i capolavori non sono nascite isolate e solitarie; essi sono il risultato di molti anni di un pensare in comune, di pensare avendo accanto a sé la gran parte del popolo, sì che l’esperienza della massa si raccoglie dietro quella singola voce. Jane Austen avrebbe dovuto deporre una corona sulla tomba di Fanny Burney, e George Eliot avrebbe dovuto rendere omaggio all’ombra vigorosa di Eliza Carter – quella coraggiosa che si era legata una campanella alla spalliera del letto per riuscire a svegliarsi presto e studiare il greco.
Virginia Woolf, Una stanza tutta per sé
1 pensiero su “Citazione del giorno – 4 febbraio 2022”