Federica Breimaier

Ce l’abbiamo fatta: abbiamo superato più o meno indenni la prima settimana del 2022. Dico più o meno indenni perché spesso quello che succede, dopo i primi giorni di entusiasmo, buoni propositi e promesse ottimistiche, è che veniamo pervasi da un senso di smarrimento, frutto della paura di non riuscire a portare avanti quanto ci siamo prefissati. Cosa fare in questi casi? Dopo esserci inebriati con sfolgoranti sogni di un futuro luminoso, la cosa forse migliore è ripensare al passato. Al passato? Al passato! Guardiamoci indietro per ripartire da ciò che siamo già riusciti a ottenere, dai traguardi raggiunti e dagli impegni che siamo riusciti a rispettare, per ricordarci che a fine giornata le sfide si vincono con la costanza, un passo alla volta.
Un discorso, questo, che vale anche per noi di Giornate di lettura, dal momento che non sono certo pochi gli obiettivi che ci siamo prestabiliti per il 2022, come vi ho in parte anticipato nell’articolo: Diversità: il filo rosso del 2022
Ecco perché, al contrario di quanto fatto l’anno precedente in Correva l’anno 2020, ho voluto attendere l’inizio di gennaio prima di offrirvi una carrellata del nostro 2021, con l’idea di proporvi oggi una rassegna un po’ particolare, nella quale, anziché concentrarci sulla settimana appena trascorsa, rivivremo insieme i temi, le letture e le recensioni degli ultimi 12 mesi.
💬 I gruppi di lettura
Il 2021 è stato l’anno del settecentesimo anniversario della nascita di Dante, e noi abbiamo deciso di festeggiarlo non con qualche citazione o una singola giornata, ma leggendo la Divina Commedia nella sua interezza. Così è nato il gruppo di lettura La selva oscura, organizzato insieme ad Adele di @lostinaclassicworld nell’ambito del quale vi abbiamo offerto la lettura ad alta voce di tutti e 100 i canti, grazie alla collaborazione di Gerardo Passannante. A ciò si sono aggiunte poi le dirette – 6 per ogni Cantica –, durante le quali due di noi hanno ripercorso e discusso i passaggi narrativi e i temi fondamentali del viaggio del pellegrino. Potete trovare tutti i video, sia delle letture che delle dirette, cliccando qui: #laselvaoscuragdl
D’altra parte, non abbiamo però smesso di occuparci di diritti civili. Al contrario, è iniziata ad ottobre la seconda edizione del gruppo di lettura Diritti tra le righe, organizzato insieme a Lisa di @bookaholicclub. Alle prime due tappe, dedicate al diritto all’istruzione e alla preservazione dell’ambiente, ne seguiranno altre fino ad agosto 2022, secondo il seguente calendario:
- Gennaio: Giustizia – Uomini come bestie. Il medico degli ultimi di Francesco Ceraudo
- Febbraio: Femminismo – Ragazza, donna, altro di Bernardine Evaristo
- Marzo: Razzismo – Perché non parlo più di razzismo con le persone bianche di Reni Eddo-Lodge
- Aprile: Migrazioni – Nel mare ci sono i coccodrilli di Fabio Geda
- Maggio: LGBTQ+ – Questo libro è trans di Juno Dawson
- Giugno: Lavoro – Uomini e caporali: Viaggio tra i nuovi schiavi nelle campagne del Sud di Alessandro Leogrande
- Luglio: Salute mentale – Il manicomio chimico di Piero Cipriano
- Agosto: Salute – Pappagalli Verdi di Gino Strada
Volete unirvi a noi? Basta cliccare qui per venire aggiunti al nostro gruppo Telegram!

✍️ Recensioni & Co.
Sul versante della poesia, ci siamo occupati di due raccolte contemporanee ne LA POESIA DI UN APOLIDE IN ESILIO: RECENSIONE DI «IL TEMPO PERSO IN AEROPORTO» DI LORENZO FOLTRAN (a cura di Vittorio Panicara) e Un nuovo senso della parola poetica: “Il monile di Ashtart” di Matteo Maxia e Roberto Crinò (prefazione di Maresa Schembri).
Per quanto riguarda invece la narrativa, vi abbiamo offerto una lunga e attenta recensione sull’ultima opera di Roberto Pazzi in: “Hotel Padreterno”: il divertissement metafisico di Roberto Pazzi
Ci siamo poi concentrati su opere di stampo più saggistico con i due articoli La bio-etica de “L’incredibile storia di un cranio” di Giuseppe Bonaviri (recensione di Maresa Schembri) e Elogio della stroncatura.
Come è poi tradizione di questo blog, vi abbiamo dato il buongiorno ogni mattina, tranne la domenica, con una citazione letteraria, un incipit oppure una stroncatura.
Prosegue inoltre la nostra iniziativa Vi leggo una poesia, per la quale ogni due settimane carichiamo sul nostro profilo Instagram la lettura (ad opera di Maresa) di una composizione poetica. Potete trovare tutti i video cliccando su: #vileggounapoesia
☕️ il Caffè letterario di Zurigo
Gli incontri del Caffè letterario di Zurigo sono proseguiti anche quest’anno, talvolta online, talvolta in presenza. Grazie ai resoconti di Vittorio che del Caffè è membro organizzatore insieme a Maresa e Teresa Casabianca, avete avuto modo di rivivere i punti salienti di ciascuna opera discussa durante le serate. Qui di seguito trovate gli articoli relativi alle varie riunioni:
- IL CAFFÈ LETTERARIO DI ZURIGO, MARCO CAVALIERE E «LA STORIA DI MAGGESE» (relazione del XVII incontro del Caffè Letterario di Zurigo, 5 novembre 2021, a cura di Vittorio Panicara).
- IL 16° INCONTRO DEL CAFFÈ LETTERARIO: Carlos Ruiz Zafón e «L’ombra del vento» (25 giugno 2021, meeting su zoom; articolo a cura di Vittorio Panicara).
- IL 15° INCONTRO DEL CAFFÈ LETTERARIO: LUIS SEPÚLVEDA E «IL VECCHIO CHE LEGGEVA ROMANZI D’AMORE», 28 maggio 2021, zoom (a cura di Vittorio Panicara)
- IL CAFFÈ LETTERARIO DI ZURIGO, GERARDO PASSANNANTE E «COSTANTINO. L’INFANTE DI NAISSUS» (incontro digitale del 4 febbraio 2021, relazione di Vittorio Panicara).
- Un’opera, quella di Passannante, su cui è stato anche pubblicato un articolo sull’analisi di due capitoli in particolare: QUANDO AD ARGOMENTARE È UN NARRATORE: BREVI OSSERVAZIONI SU DUE CAPITOLI DEL ROMANZO STORICO «COSTANTINO. L’INFANTE DI NAISSUS» DI GERARDO PASSANNANTE (a cura di Vittorio Panicara).
- E su cui è stata a suo tempo postata anche una recensione firmata dalla stessa Maresa: Costantino tra storia e finzione. L’infante di Naissus di Gerardo Passannante (recensione di Maresa Schembri).
🎙Le interviste
Riproponendovi un format già sperimentato nel 2020 (Uno scrittore controcorrente a cui piace “correggere” la realtà: intervista a Roberto Pazzi), vi abbiamo portato a tu per tu con le parole e l’esperienza di due autori contemporanei, attraverso le interviste a:
- Roberto Pazzi: «Il 24 giugno realizzerò un mio antico sogno»: a Ferrara, la cultura riparte da Roberto Pazzi.
- Michele Biafora: La vita come musa ispiratrice della poesia: intervista a Michele Biafora.
🗞 Le rassegne domenicali
Le rassegne domenicali sono state la vera novità del 2021, e dai numeri credo di poter dire che questa tipologia di articolo non vi sia dispiaciuta. Anche per questo, nonostante il lavoro che comportano – lavoro che ahimè confesso di svolgere per lo più il sabato sera – continueremo a pubblicarle. In tal modo, vi forniremo una carrellata di quanto affrontato durante la settimana, con una breve introduzione nella quale ci capiterà di discutere eventi di stampo politico, letterario o sociologico. Volete dare un’occhiata alle rassegne precedenti? Basta cliccare qui: Rassegne settimaneli del 2021
Eccoci qui, dunque: di strada ne abbiamo fatta, e non poca. Prima di concludere però lasciatemi dire ancora una cosa (tranquilli, non vi voglio ammorbare con elenchi di numeri e statistiche). No, quello che ci tengo a dirvi è: grazie. Grazie a coloro che ci leggono dall’inizio, ovvero da quel lontano 2017 in cui tutto era molto più informe e disorganizzato di come lo è (o almeno di come speriamo lo sia) oggi; ma grazie anche ai nuovi arrivati per la fiducia che ci concedete, iscrivendovi al blog per non perdere gli aggiornamenti! Grazie a tutti coloro che ci hanno letto, commentato e/o condiviso: senza di voi Giornate di lettura non avrebbe modo di esistere.
Rivisti dunque gli obiettivi raggiunti nel 2021, vi saluto, dandovi appuntamento alla prossima rassegna, nella quale potrò annunciarvi succose novità per questo nuovo anno!
un anno pieno^^
i gruppi di lettura mi affascinano sempre ma ho ritmi veramente lunghi e nn mi piace leggere un libro ‘obbligatorio’
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Già, ci siamo dati da fare 😄
Guarda, ti capisco, anche io sono lenta con la lettura. Però se stai valutando di salire a bordo del nostro gruppo “Diritti tra le righe” ti dico subito che non devi per forza leggere tutte le opere, ma decidere di aggregati solo per i titoli che ti interessano. Alcuni sono molto corti, fammi sapere se posso darti altre info! Grazie mille per il commento!
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