Una settimana di letture #8
Federica Breimaier
Protagonista indiscusso di questa settimana libresca è stato senz’altro il Salone del libro di Torino, tenutosi per la prima volta, a causa della pandemia, non a maggio, ma a ottobre. Ecco che la nicchia social dedicata ai libri ha iniziato a pullulare di foto di stand, presentazioni e incontri fra bookblogger. I sorrisi felici, le code e l’entusiasmo di questa prima edizione post-covid sono tutti lì, in quegli scatti luminosi e spensierati che mostrano come, anche per noi lettori introversi, reincontrarsi per parlare di libri è sempre un momento magico. Un momento magico che non tutti purtroppo hanno potuto vivere e condividere come del resto la sottoscritta che si è limitata a seguire a distanza; ma tant’è, in fondo, questa volta, la prossima edizione non è che a pochi mesi di distanza…
Prima di lasciarvi alla consueta rassegna delle attività che hanno segnato la nostra settimana libresca, vi ricordo che venerdì prossimo, alle 21.00, Gerardo Passannante e io chiacchiereremo, durante una diretta IG, dei canti XVIII – XXII del Paradiso dantesco. Si chiuderà così la quarta tappa del nostro GdL La selva oscura che nell’anno dell’anniversario della morte del Sommo poeta ha organizzato una lettura integrale della Commedia con una diretta ogni due settimane, durante le quali ci siamo ritrovati per discutere degli incontri e dei temi trattati dal pellegrino. Vi aspettiamo sulla nostra pagina IG venerdì!
✍️ Qui sul blog

- Abbiamo iniziato la settimana con una citazione tratta da Confessione di Tolstoj, che discute il rapporto tra religione e individuo. Un rapporto, in questo caso, portato avanti più per il dovere sociale di prendere parte ad una serie di riti, che per un’effettiva tensione spirituale.
- Di un altro grande classico della letteratura, ovvero Giovanni Pascoli, vi abbiamo riproposto una poesia tratta dalla raccolta Myricae
- Gettando invece un occhio alla letteratura contemporanea, ecco che sul blog hanno trovato posto in questa penultima settimana di ottobre:
- Una citazione di Nicoletta Bortolotti
- L’incipit de L’uso sapiente delle buone maniere di Alexander McCall Smith (il romanzo fa parte della nota serie Il club dei filosofi dilettanti)
- Un estratto di Madre notte di Kurt Vonnegut
- Di stampo più filosofico è invece la riflessione attraverso cui Michael Sandel nel suo Giustizia descrive come la politica abbia saputo nel tempo far propria, almeno in parte, la dottrina libertaria. Essa infatti viene abbracciata, più che nella sua totalità, solo in parte da entrambe le correnti progressiste e reazionarie.
📷 Su Instagram
- Per la rubrica #vileggounapoesia Maresa ha postato la lettura della poesia “Alla memoria della Morte e dell’Inferno” di Luis de Góngora, contenuta in Sonetti.
- Inoltre sono state pubblicate le letture integrali dei seguenti canti del Paradiso, gli ultimi di questa quarta tappa del gruppo di lettura #laselvaoscuragdl organizzato insieme ad Adele di @lostinaclassicworld:
📚 Curiosità dall’internet

- 🇮🇹 Su Pangea è uscito un interessante articolo/recensione che si concentra su una delle opere più famose di Fëdor Dostoevskij: Siamo tutti Raskòl’nikov. Perché rileggere oggi Delitto e Castigo
- 🇮🇹 In Propaganda segreta, sfottò nei caffè, scioperi, disobbedienza femminile: così la classe operaia a Livorno si ribellò da subito al fascismo si annuncia su Il fatto quotidiano l’uscita, per 4punte Edizioni, di Livorno 1921, che ripercorrendo le vicende dell’anno che precedette l’avvento del regime, disegna la sagoma del ribelle tessuto popolare da cui poi nascerà il Pci.
- 🇮🇹 Su Tuttolibri è uscita un’interessante recensione di Lorenzo Mondo sul romanzo Hotel Padreterno di Roberto Pazzi che potete trovare cliccando qui. Altre notizie sulla stessa opera le trovate anche nella nostra intervista: «Lo scontro tra il tempo e l’eterno»: Roberto Pazzi e “Hotel Padreterno” (da oggi in tutte le librerie)
- 🇬🇧 Su The Guardian books Ian Black recensisce l’ultimo libro di Marc David Baer, ovvero una disamina della storia dell’impero ottomano e di come questa debba essere considerata una parte integrante delle vicende che hanno portato alla formazione dell’Europa così come la conosciamo noi oggi: The Ottomans by Marc David Baer review – when east met west
- Nel suo Can Nuclear Fusion Put the Brakes on Climate Change? Rivka Galchen discute sul The New Yorker di fusione e fissione nucleare e sul ruolo che l’energia nata da questi processi può avere nell’arginare l’avanzamento del cambiamento climatico.
- In The Myth of Oscar Wilde’s Martyrdom Clare Bucknell ripercorre la biografia di uno degli autori più eccentrici e controversi della letteratura inglese: Oscar Wilde, domandandosi se e quando la storia riuscirà a descrivere in misura adeguata la vera complessità del suo personaggio