
Se è vero che il mare è stato, un tempo, il nostro ambiente vitale nel quale dobbiamo tornare a immergere il nostro sangue per recuperare le forze, altrettanto può dirsi dell’oblio, del nulla mentale; sembra, allora, d’assentarsi dal tempo per qualche ora.
Marcel Proust, Alla ricerca del tempo perduto, «All’ombra delle fanciulle in fiore» (traduzione di Giovanni Raboni).